Gemini: un aiutante per stimare la complessità di una verifica

Forse vi sarà capitato di generare verifiche oltremodo lunghe o tediose, o al contrario troppo brevi e con esercizi mal distribuiti sulla scala della difficoltà. Generalmente, specialmente in matematica, è estremamente difficile valutare a priori la complessità di una prova scritta.

Solo un'esperienza pluridecennale —credo— può dare una stima precisa dei possibili errori in cui possono incorrere gli studenti. La nostra mente di docenti esperti, ormai intrisa di automatismi e processi euristici, tende a sottovalutare le insidie. Scartiamo inconsciamente dal "batch delle difficoltà previste" molti processi cognitivi che invece per lo studente rappresentano scogli enormi. Questo bias cognitivo lo ritengo valido in maniera tanto maggiore quanto più è "semplice" (per noi) l'argomento che stiamo insegnando (es. le equazioni o le derivate standard).

Il Caso di Studio: Una verifica sulle Derivate

In questo specifico esperimento ho esplorato l'utilizzo dell'AI generativa (Gemini) come agente di assistenza nella determinazione del livello di difficoltà di una verifica scritta per una classe 5ª (Liceo delle Scienze Applicate). Non ho chiesto all'AI di fare la verifica, ma di valutarla come farebbe un collega esperto.

Il Prompt (Cosa ho chiesto)

Ho sottoposto al modello il testo della verifica chiedendo tre output specifici:

Potete visionare la verifica originale a questo link (mi scuso per la qualità grafica "artigianale").

Il Feedback di Gemini (Analisi)

Di seguito riporto integralmente i commenti ricevuti. È interessante notare come l'AI abbia individuato con precisione chirurgica sia i punti di forza (l'equilibrio tra grafico e calcolo) sia le criticità temporali che io avevo sottostimato.

Estratto dalla valutazione di Gemini

1. Impressione Generale
La verifica è ben strutturata ed equilibrata. Mi piace molto che tu abbia diviso il compito tra analisi concettuale/grafica (Esercizi 1 e 2) e calcolo procedurale. Questo è fondamentale per le Scienze Applicate, dove l'interpretazione del grafico è tanto importante quanto il calcolo puro.

2. Analisi dei singoli esercizi (Punti salienti) 3. Valutazione dei Tempi (Criticità!)
Qui c'è la criticità maggiore. La verifica è lunga. Stimando i tempi per uno studente medio (es. 40-50 min solo per le derivate dell'Es. 3), il totale arriva a 90-105 minuti.
Verdetto: In 100 minuti, gli studenti bravi finiranno al pelo. Gli altri lasceranno in bianco l'ultimo problema.

4. Suggerimenti Ottimizzazione

Vantaggi del Metodo "AI-Review"

L'esperimento ha evidenziato vantaggi innegabili rispetto alla sola auto-revisione:

Conclusione

Posso ritenermi soddisfatto del test. Sono riuscito ad aumentare la qualità della mia verifica (e l'equità della valutazione) con un impegno temporale minimo. Invece di scoprire dopo la correzione che la verifica era troppo lunga (con conseguente frustrazione della classe e voti bassi), l'ho scoperto prima grazie al "collega virtuale". Un esempio concreto di come l'AI possa essere un amplificatore di competenza docente, e non un sostituto.